
I campionati mondiali di pesto vanno online con la mascotte Pestello
Quest’anno i campionati mondiali di pesto si sono svolti online, il 20 marzo, con grandi ospiti come Heinz Bech a Aitor Basterra e Hitoshi Sugiura. Ottantacinque i partecipanti e purtroppo non è stato possibile decretare il vincitore, ma non sono mancati i premi speciali
E’ stato un campionato mondiale di pesto atipico, a causa del covid, quello che si è svolto quest’anno a Genova, senza che venisse decretato un vincitore ma con alcuni riconoscimenti.
Il campionato si è svolto lo scorso 20 marzo , con i concorrenti collegati online e questo non ha reso possibile decretare il vincitore. A questa ottava edizione del campionato mondiale di pesto genovese al mortaio, promossa da Camera di Commercio di Genova e dall’Associazione Palatifini, hanno partecipato 85 persone da tutto il mondo che si sono collegate on line per il piacere di fare il pesto con ingredienti e kit ricevuti attraverso una pesto box, un pacco con tutto il necessario, grembiule griffato compreso. Il via della competizione virtuale è partito dal quartier generale del salone del Minor Consiglio di Palazzo Ducale di Genova. E così, dopo il classico «Pronti al pesto e via», con pestello e mortaio, i concorrenti si sono sono cimentati a distanza e virtualmente per il puro piacere di celebrare questa salsa genovese che ha il primo posto nei social. Sono intervenuti cuochi di fama internazionale intervenuti, da Heinz Bech a Aitor Basterra e Hitoshi Sugiura, che hanno ribadito l’importanza della ricetta tradizionale che prevede, oltre al basilico genovese Dop, il parmigiano reggiano, il pecorino sardo, l’olio extravergine d’oliva Dop della Riviera Ligure, il sale grosso, i pinoli e l’aglio meglio se di Vessalico.
Anche se non c’è stato un vincitore non sono comunque mancati i riconoscimenti. Al signor Silvano Savio per aver realizzato il pesto più alto nel mondo il località San Pellegrino Falcade a 2500 metri sulle Dolomiti Agordine nel bellunese e poi quello ad Angelo De Giuseppe, disegnatore genovese, che ha realizzato la nuova mascotte partecipando ad un concorso indetto dal Comune di Genova con 160 partecipanti cioè Pestello, il nuovo simbolo del campionato del Pesto, che possa essere in presenza nell’edizione del 2022 per poter assaporare con l’inconfondibile profumo di Basilico negli splendidi spazi di Palazzo Ducale.

