
Maltempo, miele a rischio
Il maltempo degli ultimi giorni in alcune parti d’Italia mette a rischio la produzione di miele. L’allarme viene lanciato da Coldiretti. Per l’effetto delle piogge intense le api restano nelle arnie durante la fioritura primaverile, già compromessa dal cattivo tempo, senza riuscire a raccogliere il nettare e produrre miele. “La più compromessa è stata la fioritura dell’acacia – dice Coldiretti – tra le più importanti per gli apicoltori, che ha registrato una produzione di miele inferiore anche del 50% rispetto alle annate normali. Il rischio è l’aumento delle importazioni in una situazione in cui già un barattolo di miele su due in vendita in Italia è stato prodotto all’estero per effetto del record nelle importazioni che hanno raggiunto 23,5 milioni di chili nel 2015”. Si parla dell’11% sul 2014, secondo un’analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat.
Un aspetto che minaccia sempre di più il miele italiano, dove non sono ammesse coltivazioni ogm a differenza di altri paesi. Le importazioni nel 2015 hanno raggiunto 7,4 milioni di chili di miele importati dall’Ungheria, dalla Cina 4,8 milioni di chili – quasi il doppio rispetto all’anno precedente – dalla Spagna 2,3 milioni e dalla Romania 1,9 milioni. La produzione in Italia era risultata in aumento lo scorso anno con quantità stimate sui 23 milioni di chili.

