
Arriva dagli Usa il gelato nero
Arriva dagli Stati uniti la tendenza del «gelato nero». A creare il «black ice cream», il gelato nero, e poi un cono un gelato nero-carbone è stata la gelateria newyorkese Morgenstern’s Finest Ice Cream . Il colore nero è dovuto all’uso della cenere di cocco, ottenuta carbonizzando e raffinando la noce intera, alla quale vengono poi aggiunti latte e un po’ di crema di cocco. In pochi mesi questo nuovo gelato è diventato richiestissimo negli Stati Uniti: è addirittura nato un astag sui social dedicato a questo prodotto, uno di più fotografati sui social, sotto l’ormai celebre #blackIceCream. Qualcuno evidenzia anche una componente salutista: attribuita al carbone che avrebbe effetti detossinanti oltre che disintossicanti. Ma questo effetto non è comprovato dalla comunità scientifica. Dopo la gelateria di New York anche una di Los Angeles ha puntato sul gelato scuro. La gelateria Little Damage propone un gelato nero sempre con il carbone attivo, ma al sapore di mandorle e servito su un cono nero, grazie al cioccolato e al carbone. A distanza di un anno dalla sua creazione negli Usa il gelato nero sta arrivando anche in Italia. Non sono rare le gelaterie dove vengono servite anche le cialde nere, a base di carbone attivo, più raro trovare il gelato nero.

