Curiosità

Arriva la denominazione «delle Langhe» per la tonda gentile

La Nocciola Piemonte Igp potrà utilizzare della menzione geografica «delle Langhe». Il via libera è arrivato dal ministero per le Politiche Agricole per la modifica del disciplinare. La dicitura potrà così essere inserita sulle confezioni di tutti i prodotti che utilizzano Nocciola Piemonte Igp proveniente esclusivamente da noccioleti che si trovano nell’area tra le province di Cuneo e Asti, che comprende circa 100 comuni, 82 nel Cuneese e 20 nell’area dell’Astigiano).
La modifica del disciplinare riguarda in particolare l’articolo 8 sull’etichettatura: ed era stata proposta dal Consorzio Nocciola Piemonte Igp, è stata pubblicata lo scorso 20 febbraio sulla Gazzetta Ufficiale .Si tratta di uno strumento giuridico importante per difendere il nome «Langhe» e tutelare un suo prodotto da chi ne fa uso improprio. La battaglia per la nocciola delle Langhe era iniziata nel 2016 a seguito dell’introduzione della varietà «Tonda Gentile delle Langhe» (invece di Trilobata) nel Registro vivaistico nazionale approvato dal Ministero per le Politiche Agricole.
Nel maggio del 2018 il Tar del Lazio ha disposto ufficialmente la cancellazione della definizione accettando il ricorso presentato da un centinaio di comuni piemontesi, Consorzio Nocciola Piemonte, organizzazioni di Produttori (Piemonte Asprocor e Ascopiemonte) e organizzazioni di categoria (Confagricoltura, Coldiretti, Cia), scesi in campo per difendere un nome che è simbolo d’identità per un intero territorio.

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