L’approdo del Bacicin, dalla rete da pesca alla padella

Dalla rete direttamente alla pentola. E’ la politica de «l’approdo del Bacicin» di Savona, in via Quarda Inferiore, che sarebbe riduttivo definire semplicemente un ristorante. Il Bacicin è prima di tutto il peschereccio dei fratelli Gianni e Franca Duce. Mel 1995 i due fratelli, ereditata l’attività dal padre Franco, vendevano il pesce fresco di giornata direttamente dall’imbarcazione attraccata proprio sotto la Torretta di Savona, cominciando con un semplice gozzo e arrivando a dotarsi della «Motopesca Bacicin V». Tutto è iniziato con la friggitoria dal peschereccio: nella friggitrice del motopeschereccio, al venerdì dalle 17, 30 (e dal lunedì al venerdì in estate), si frigge il pesce di giornata, da spizzicare a passeggio per la città in diverse opzioni «street food»: fritto misto, solo gamberi, acciughe, fritto di paranza. Nel 2007 i fratelli Duce hanno ottenuto il riconoscimento dalla regione Liguria e hanno iniziato una nuova avventura: l’ittiturismo. «Nel 2017 abbiamo iniziato con la gastronomia dove cuciniamo il pesce appena pescato fuori – spiega Franca Duce – e ad aprile dello scorso anno abbiamo messo i tavoli fuori – spiega Franca Duce – e a Natale abbiamo aperto una sala ristorante; ma continuiamo anche a offrire il pesce fritto della barca. Inoltre abbiamo inventato l’aperifish, aperitivo accompagnato da assaggi a base di pesce». La filiera è quella del pesce a chilometro zero, direttamente dalla reta alla padella grazie al lavoro di Gianni , Marco ed Ugo pescatori professionisti da decenni, ogni giorno escono con la motopesca Bacicin a catturare il pesce. Il menu, scritto su una lavagna, non è fisso sempre uguale, dipende infatti da ciò che il mare offre giorno per giorno ed è quello tipicod ella cucina di mare ligure. Ci sono le acciughe cucinate in vari modi (fritte, ripiene, marinate) , insalate di mare, cappon magro e molte altre specialità.