Cronaca

La cucina italiana candidata a patrimonio dell’umanità Unesco

Più di 2.500 nomi della cucina dell’associazione Italian Cuisine in the World chiedono che la cucina italiana fuori dall’Italia abbia il riconoscimento Unesco come patrimonio immateriale dell’umanità. Obiettivo è tutelare l’eccellenza enogastronomica italiana oltre i confini nazionali. La richiesta è stata lanciata dall’Associazione Icw – Italian Cuisine in the World – un network con più di 2500 iscritti tra chef, restaurant manager, comunicatori e culinary professional legati alla ristorazione e alla gastronomia italiana in tutto il mondo.
Il progetto è stato presentato da un vasto parterre di chef e pasticceri riuniti nella sesta edizione del Forum annuale in corso nel Casentino alla terme di Stia (Arezzo), evento chiuso con l’Assemblea Plenaria del Forum incentrata sul futuro dei prodotti di eccellenza enogastronomica sui mercati esteri.

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