
Sarà aranciata solo con il 20% di succo d’arancia
Non sarà aranciata se non avrà almeno il 20% di succo d’arancia. Attualmente il limite minimo è del 12% ma dal marzo 2018 il contenuto di succo d’arancia dovrà essere almeno al 20%. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Comunicazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui si rende noto il perfezionamento positivo della procedura di notifica alla Commissione Europea dell’articolo 17 della legge n. 161 del 2014 – si è infatti conclusa positivamente la valutazione da parte di Bruxelles del provvedimento nazionale che innalza dal 12% al 20% il contenuto di succo d’arancia delle bevande analcoliche prodotte in Italia e vendute con il nome di succo d’arancia o comuqnue con denominazione che richiamino questo agrume.«Con la pubblicazione in Gazzetta inizia un percorso di adeguamento – spiega il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo -, che alcune importanti aziende produttrici hanno già intrapreso, che dovrà concludersi obbligatoriamente per tutti entro il 6 marzo 2018». L’innalzamento del contenuto di succo d’arancia – sottolinea Coldiretti – modifica una norma del 1958 a tutelare la salute dei consumatori.

