
Lavaggio in lavastoviglie: dieci materiali vietati
La lavastoviglie è una comodità ma spesso, per pigrizia, mettiamo in questo elettrodomestico stoviglie o utensili che andrebbero lavati a mano evitando detersivi aggressivi e temperature elevate.
Per utensili come cucchiai in legno, bicchieri di cristallo o pentole e padelle in ferro la lavastoviglie è da evitare a causa del lungo tempo a contatto con l’acqua e alle alte temperature del lavaggio. Quindi no a cucchiai di legno e taglieri (il lungo contatto con l’acqua li potrebbe fare gonfiare) e oggetti in plastica, a meno che non si tratti di contenitori resistenti alle alte temperature e ci sia indicazione per il lavaggio in lavastoviglie. I grandi coltelli da cucina possono avere lame delicate ed essere danneggiati dai detersivi da lavastoviglie, particolarmente abrasivi, come le padelle antiaderenti. Idem per le pentole e oggetti in rame. Le padelle in ferro, invece, in lavastoviglie rischiano di ossidarsi facilmente e a contatto prolungato con l’acqua possono arrugginirsi. La lavastoviglie è pericolosa anche per i bicchieri di cristallo: le alte temperature potrebbero addirittura romperli.
Piatti e tazzine decorate, e tutti gli oggetti con bordi dorati o dipinti a mano, vanno lavati rigorosamente a mano dal momento che il lavaggio in lavastoviglie e i detergenti aggressivi possono rovinare le decorazioni. La lavastoviglie va evitata anche per gli strumenti da cucina in pietra ollare, materiale poroso che potrebbe assorbire i prodotti per la pulizia, ed anche per le pentole in alluminio (il contatto con detergenti aggressivi durante il lavaggio in lavastoviglie potrebbe rovinarle). Meglio pulire le pentole in alluminio a mano con una spugna abrasiva.

