
La refrigerazione nel wellness
Il freddo, trattamento di bellezza
Nei centri benessere si eseguono trattamenti e ricreano ambienti idonei a sfruttare la funzione terapeutica del ghiaccio tra massaggi, grotte e cascate…
di Alessandra Fraschini
La tendenza attuale registra una sofferenza anche per i centri benessere, nonostante il forte aumento degli ultimi anni e il grande orientamento alla salute e bellezza. Per combattere tali tendenze negative e recuperare terreno, il wellness punta su nuovi trattamenti originali e inconsueti come il massaggio con i ghiaccio e l’esposizione a bagni caldi e freddi in rapida successione. Il ghiaccio viene usato come massaggio sia localizzato sia frizionato su tutto il corpo, garantisce una tonicità muscolare, dando sollievo alle cadute, traumi e ematomi. Il massaggio con ghiaccio oltre a stimolare la circolazione sanguigna e curare il dolore locale, distrae il sistema nervoso dando un lenimento al dolore. Questo particolare tipo di massaggio viene praticato come un trattamento ayurvedico e condotto in un’alternanza di massaggi caldi e massaggi freddi; una terapia che genera un rilassamento dei sensi che abbinato ad un rilassamento corporeo, ristabilisce l’equilibrio fisico e sensoriale, alleviando il sistema nervoso da dolori diffusi ed esercitando un’azione fortemente tonificante.
LA CASCATA DI GHIACCIO
Normalmente nei centri benessere viene inserita sia all’interno del “Frigidarium”, ambiente freddo con temperatura tra i 5° e i 10°C, in prossimità di una seduta. Il ghiaccio prodotto viene usata come reazione ai bagni caldi, di acque o di vapore, per stimolare e migliorare la circolazione sanguigna. La cascata è generata da una macchina per la produzione regolare di ghiaccio triturato molto finemente il ghiaccio. Il ghiaccio emesso deve essere raccolto in un serbatoio sottostante a forma di botte o di fontana così che si possa raccoglierlo con le mani e cospargerlo sulla pelle per un intenso raffreddamento dopo il calore della sauna o del bagno turco. Il contatto del ghiaccio con la pelle provoca un effetto di pizzicore e rivitalizza e tonifica. La circolazione si attiva mentre il sistema immunitario si rafforza.
Per migliorarne l’estetica, può essere impreziosita con mosaici o composizioni suggestive. Il ghiaccio viene spalmato sul corpo dopo una sauna finlandese oppure per immergersi nella sauna finlandese con ghiaccio e aromi.
LA PARETE DI GHIACCIO
La parete deve essere collocata in un ambiente a se stante in cui sia possibile mantenere una temperatura intorno ai 0° C per utilizzare il ghiaccio, estratto dalle pareti, e così beneficiare dei suoi effetti salutari a contatto con il corpo. È composta da una macchina per il ghiaccio e da una struttura da parete per la produzione e mantenimento dello stesso. Anche in questo caso l’ambiente viene impreziosito con mosaici o composizioni di contorno, abbinate a sedute anatomiche riscaldate.
LA GROTTA FREDDA
Il mulino nella grotta fredda viene consigliato dopo una sauna finlandese per portare il corpo lentamente a temperature normali; in alternativa se il luogo lo consente, si può uscire d’inverno e spalmarsi di neve. “Usando la cascata del mulino dove si alterna rapidamente acqua fredda e calda, si ottiene uno shock termico ottimo per il corpo. In pratica è come un bagno Kneipp”- come sottolinea Dieter Wurmböck, responsabile dello Sporthotel Tyrol & Wellness che offre da tempo questo particolare trattamento.

